Salute a tutti carissimi Fratelli e Sorelle di cammino e ben ritrovati.
Più vado avanti nel mio cammino di ricerca e scoperta, sempre curioso e speranzoso, e più mi rendo conto di quanto sia bella questa vita, in questo tempo di così grande cambiamento.
Da dodici mesi fa molte cose sono cambiate, e questo ormai lo sanno anche i banchi, come si suol dire agli scolari, quelli che come me non riuscivano proprio a starci a scuola, e poi, meno male, ho compreso anche il perché.
Oggi ci ritroviamo a far fronte ad una situazione globale che sempre maggiormente preme nella nostra quotidianità, favorendo la nostra capacità di asservimento o discernimento.
Oggi siamo forse maggiormente consapevoli del significato della parola libertà e di cosa rappresenta e ha rappresentato nel passato. Per questo ci troviamo nella situazione di doverci approcciare alla vita in maniera più veloce, pensare e risolvere problemi che sembrano irrisolvibili, e in tutto questo i nostri conflitti e blocchi vengono a galla come pesci morti.
Meno male che, ormai da decenni, sono molte le pratiche e gli studi che permettono una visione olistica della vita e grazie a questo oggi possiamo dire che ci sono tantissimi operatori che si prodigano per il prossimo.
Dal canto mio, mi sento sempre più chiamato a supportare quanti hanno bisogno di ritrovare la connessione con se stessi e con il tutto. Le mie attività hanno preso il volo e complice la vibrazione della ricerca interiore collettiva, il mio calendario si riempie sempre più.
Ho fatto questo piccolo preambolo per parlare di un evento che ho avuto modo di co-organizzare, proprio lo scorso Equinozio d’autunno al Parco Lu Cantaru, in cui per 3 giorni, 18 di noi, ci siamo prodigati ad una profonda purificazione e ricerca interiore.
Il luogo che ci ha ospitato è certamente ricco di forti energie che hanno favorito la nostra opera di sanazione, ma il tutto è stato condito da un gruppo eterogeneo che ha subito trovato totale armonia.
Il programma è stato molto intenso, con due Temazcal, condotti dal carissimo fratello Pinuccio de Rosas, una meravigliosa passeggiata nel bosco di Lu Cantaru con esercizi mirati alla riconnessione, un viaggio sciamanico con i tamburi e la cerimonia del COSMIC SHAMAN SOUND.
Non è certamente facile riuscire a parlare di un incontro così profondo e speciale al di fuori di esso se non lo si vive in prima persona, perché è l’esperienza quella che conta.
Tuttavia con grande piacere condivido in questo piccolo articolo alcune delle foto che ci hanno visto protagonisti, con la speranza che al prossimo ritiro saremo ancora più affiatati e assettati di benessere.
Ringrazio immensamente per tutto il supporto Silvia Spanu che ha lanciato l’idea, Agostino Deroma per la sua solita amorevole ospitalità, Stefano per il suo silenzioso ma preziosissimo supporto, e ovviamente tutti i partecipanti che hanno reso ciò possibile e hanno messo ancora una volta alla prova il nostro operato, donandoci amore e fiducia. È grazie a loro che possiamo sempre migliorare la nostra attività.
Per ultimo – ma non meno importante – ringrazio il Parco Lu Cantaru con le sue creature e le sue energie.
Alla prossima
Ivano Naiely
Ivano Naiely - il Multiverso 